danneggiata dal terremoto del 1908, ricostruita inglobando gran parte delle strutture ottocentesche.
Ha facciata a capanna con un piccolo campanile a destra; l'interno è a navata unica absidata. Sulla parete destra è esposta una imponente statua di San Basilio Magno, proveniente dalla diruta chiesa del Santo a Motta Sant'Agata, di cui Cataforio era casale. In seguito al terremoto del 1783 fu trasferita nell'attuale collocazione. La statua fu commissionata il 27 febbraio 1533 a Giovambattista Mazzolo ed al figlio Giandomenico ed ultimata nel 1535, come attesta l'iscrizione scolpita sulla base.